Sakamoto Ryōma: Il samurai che contribuì a far cadere lo shogunato
Sakamoto Ryōma fu una figura chiave nella transizione del Giappone dal governo dello shogunato alla Restaurazione Meiji, a metà del XIX secolo. Nato come samurai di basso rango, divenne un influente lealista imperiale che lavorava per rovesciare lo shogunato Tokugawa. Ryōma fu un individuo dalle mille sfaccettature: abile spadaccino, marinaio, statista, filosofo e uomo d'affari che lasciò un segno indelebile nella storia del Giappone.
Vita e background
Sakamoto Ryōma nacque nel 1836 a Kōchi, nel dominio di Tosa (attuale prefettura di Kōchi). La sua famiglia era composta da samurai di basso rango con limitate opportunità di avanzamento nel rigido sistema di classi dell'epoca. Da giovane, Ryōma mostrò scarsa inclinazione allo studio, ma eccelse nell'arte della spada fin da giovane, dedicandosi allo studio delle arti marziali.
Il primo attivismo politico contro lo shogunato
Nel 1862, Ryōma si unì al Partito lealista di Tosa, un gruppo militante anti-Tokugawa che chiedeva riforme. Tuttavia, si disilluse presto dei loro obiettivi campanilistici. Ryōma decise di lasciare Tosa nel 1862 per promuovere una rivoluzione più ampia in Giappone, diventando un rōnin (samurai senza padrone). All'epoca questo era un grave crimine punibile con la morte.
Ryōma inizialmente complottò per assassinare Katsu Kaishū, un funzionario Tokugawa, ma fu convinto a collaborare con lui. Sotto la guida di Katsu, Ryōma contribuì alla creazione di una marina moderna per proteggere il Giappone dalle potenze occidentali.
Negoziazione dell'alleanza di Satchō
Nel 1864, Ryōma fuggì nel dominio di Satsuma mentre i Tokugawa reprimevano il dissenso. Lì svolse un ruolo fondamentale nel negoziare un'alleanza segreta tra i domini Satsuma e Chōshū nel 1866. Questa improbabile alleanza tra due rivali storici fu fondamentale per far cadere lo shogunato.
Come outsider neutrale, Ryōma era in una posizione unica per colmare il divario di fiducia tra Satsuma e Chōshū. L'alleanza Satchō da loro forgiata si sarebbe rivelata la spina dorsale delle forze imperiali che alla fine rovesciarono i Tokugawa.
Ritratto di Sakamoto Ryoma, Museo Irohamaru
La fondazione della marina privata Kameyama Shachū
Con l'aiuto di Satsuma, Ryōma fondò a Nagasaki la compagnia navale e commerciale privata Kameyama Shachū. Questa organizzazione importava armi e navi occidentali per rifornire Satsuma e Chōshū. Alcuni considerano la Kameyama Shachū come il precursore della Marina imperiale giapponese, con Ryōma che giocò un ruolo chiave nella modernizzazione delle capacità navali del Giappone.
Negoziazione della Restaurazione Meiji
Nel 1867, Ryōma fu richiamato nel Dominio di Tosa per contribuire a negoziare un trasferimento pacifico del potere dallo shogunato all'imperatore. Svolse un ruolo cruciale nel convincere il signore di Tosa a persuadere lo shogun Tokugawa Yoshinobu a dimettersi. Il progetto politico di Ryōma, le "Otto proposte a bordo", delineava la sua visione per la modernizzazione del Giappone, tra cui una legislatura bicamerale e una costituzione.
Assassinio ed eredità
Sakamoto Ryōma fu assassinato da lealisti Tokugawa nel dicembre 1867, poco prima della Restaurazione Meiji, alla giovane età di 31 anni. Morì da eroe nazionale e il suo assassinio cementò il suo status leggendario. Ryōma fu un visionario che contribuì a spianare la strada alla trasformazione del Giappone in uno Stato moderno.
Ryōma studiò il governo occidentale e sostenne i principi democratici in Giappone. Si pensa che le sue proposte abbiano influenzato il sistema parlamentare adottato nell'era Meiji. Un'intrigante miscela di vecchio e nuovo, Ryōma ha incarnato lo spirito di una nazione in transizione. La sua eredità continua a ispirare il popolo giapponese ancora oggi.
Tombe di Sakamoto Ryoma e Nakaoka Shintaro a Kyoto Ryozen Gokoku Jinja
Musei e attrazioni di Sakamoto Ryoma
Il più importante museo dedicato a Sakamoto Ryōma è il Sakamoto Ryoma Memorial Museum, situato vicino alla spiaggia di Katsurahama, a sud della città di Kochi. Il museo, inaugurato nel 1991, espone numerosi manufatti originali e riproduzioni della vita di Ryōma, tra cui la sua pistola Smith & Wesson, calligrafie e una macabra replica delparavento macchiato di sangue proveniente dal luogo del suo omicidio a Kyoto.
Sempre a Kochi si trova il Kochi Municipal Ryoma's Birthplace Memorial Museum, che ricrea il vecchio quartiere della città dove Ryōma crebbe. A Nagasaki è possibile visitare l'edificio restaurato che ospitava la compagnia commerciale Kameyama Shachu e l'accademia navale di Ryōma.
A Kyoto, i luoghi chiave di Ryōma includono la locanda Teradaya a Fushimi, dove sfuggì per un soffio a un attentato nel 1866, e la sua tomba al Santuario Gokoku.
La storica locanda Teradaya a Fushimi, a sud di Kyoto, dove Sakamoto Ryoma sopravvisse a un attentato
Grande dipinto in stile manga, fortemente romanzato, di Sakamoto Ryoma e sua moglie Narasaki Ryo (Oryo) inseguiti dagli Shinsengumi, Santuario Gokoku, Kyoto
Libri su Sakamoto Ryōma
Per saperne di più su questa affascinante figura, alcuni libri consigliati in lingua inglese sono:
- Sakamoto Ryoma e la Restaurazione Meiji di Marius B. Jansen
- La rivoluzione dei samurai: L'alba del Giappone moderno attraverso gli occhi dell'ultimo samurai dello shogun di Romulus Hillsborough
- Ryoma: Vita di un samurai rinascimentale di Romulus Hillsborough
Per ulteriori consigli sui libri, consultate la nostra lista dei migliori libri sulla storia giapponese.
La drammatica storia della vita di Sakamoto Ryōma continua ad affascinare ancora oggi. Questo visionario attivista samurai, stroncato nel fiore degli anni, ebbe un ruolo di primo piano nel guidare il Giappone nel suo rapido passaggio dal feudalesimo alla modernità nelturbolento periodo Bakumatsu. Esplora altri famosi personaggi storici giapponesi.