Il clan Fujiwara, una famiglia nobile al centro della storia del Giappone
Il clan Fujiwara è una famiglia aristocratica giapponese che ha avuto un ruolo di primo piano nella storia e nella politica del Giappone per diversi secoli, in particolare durante i periodi Nara e Heian. Questa influente famiglia diede numerosi reggenti agli imperatori ed esercitò il dominio sul governo attraverso matrimoni strategici con la famiglia imperiale. Scoprite l'affascinante storia di questo potente clan, dalla sua ascesa al suo declino.
Le origini del clan Fujiwara e la sua ascesa politica nel periodo Nara
Il clan Fujiwara affonda le sue radici nel VII secolo, quando il suo antenato fondatore, Nakatomi no Kamatari, ricevette il nome "Fujiwara" dall'imperatore Tenji nel 669 per il suo ruolo nella riforma Taika. Questa riforma segnò la centralizzazione del Paese secondo le linee cinesi. Kamatari stabilì così la sua famiglia in modo permanente nella sfera del potere.
Fu sotto l'impulso di Fujiwara no Fuhito (659-720), figlio di Kamatari, che il clan iniziò la sua ascesa. Fuhito ricoprì posizioni importanti alla corte di diversi imperatori e fece delle sue figlie mogli e concubine imperiali. Una di loro, Kōmyō, divenne la prima imperatrice a non provenire dalla famiglia imperiale. I quattro figli di Fuhito fondarono i quattro rami principali del clan Fujiwara: Hokke (del Nord), Nanke (del Sud), Kyōke (della Capitale) e Shikike (delle Cerimonie).
L'apice del potere dei Fujiwara durante il periodo Heian
Ilperiodo Heian (794-1185) segnò l'apice del potere dei Fujiwara. Grazie a ripetute alleanze matrimoniali con la famiglia imperiale, riuscirono a stabilire una posizione ereditaria di reggente degli imperatori, prima per i sovrani minori (sesshō) e poi anche per gli imperatori adulti (kanpaku).
Molti Fujiwara occuparono posizioni chiave nel governo e nella corte. Il clan raggiunse l'apice della sua influenza sotto Fujiwara no Michinaga (966-1027), che fu il nonno di tre imperatori e il padre di sei imperatrici. I Fujiwara furono il vero "potere dietro il trono", governando di fatto il Paese per quasi due secoli grazie al loro controllo sui giovani imperatori e sulla corte.
Il graduale declino dell'influenza del clan a partire dal regno dell'imperatore Go-Sanjō
Il potere indiviso dei Fujiwara iniziò a sgretolarsi a partire dal regno dell'imperatore Go-Sanjō (1068-1073). Primo imperatore in 170 anni a non avere una madre Fujiwara, si impegnò a ristabilire l'autorità imperiale attraverso riforme volte a ridurre il potere dei reggenti.
Suo figlio Shirakawa continuò questa politica di emancipazione. Abdicando per diventare imperatore in pensione (insei), riuscì a riprendere il controllo del governo e a tenere a bada i Fujiwara. Sebbene indeboliti, i Fujiwara tentarono di riguadagnare la loro influenza durante le ribellioni di Hōgen (1156) e Heiji (1160), ma la guerra di Genpei (1180-1185) suonò la campana a morto della loro egemonia con l'ascesa dei clan guerrieri Taira e Minamoto, seguita dall'istituzione del primo bakufu (governo militare) a Kamakura.
I diversi rami della famiglia Fujiwara dopo il XIII secolo
Nonostante la perdita del potere politico, i Fujiwara rimasero un'importante famiglia aristocratica. Nel XIII secolo, il ramo Hokke si divise in cinque lignaggi: Konoe, Takatsukasa, Kujō, Nijō e Ichijō. Queste linee continuarono a condividere i titoli onorifici di reggente nel sistema bakufu.
I Fujiwara del Nord (Ōshū Fujiwara), nel frattempo, stabilirono una potente signoria a Hiraizumi, nell'attuale prefettura di Iwate. Qui prosperarono fino al loro annientamento da parte delle forze di Minamoto no Yoritomo nel 1189.
Sebbene privati del potere reale, i discendenti dei Fujiwara continuarono a ricoprire incarichi come ministri, consiglieri e reggenti cerimoniali degli imperatori fino all'epoca moderna. Il titolo di sesshō è stato ricoperto per l'ultima volta da Konoe Fumimaro nel 1921 per l'imperatore Shōwa.
Il ruolo dei Fujiwara Hokke e delle loro forze occulte nel mondo del Jujutsu Kaisen
Nel manga Jujutsu Kaisen, il clan Fujiwara appare attraverso il suo ramo Hokke, che impiega potenti esorcisti (jujutsushi) incaricati di combattere le maledizioni. Il clan dispone di due forze occulte: il Battaglione delle Stelle, distrutto da Ryōmen Sukuna, e i Cinque Generali del Vuoto, tra cui Uro e Yorozu.
Il clan Fujiwara è storicamente legato nella serie ai Tre Grandi Spiriti Vendicatori, una maledizione che deriva da grandi figure morte in circostanze tragiche durante il periodo Heian a causa di conflitti con il clan: Sugawara no Michizane, Taira no Masakado e l'imperatore Sutoku. Questa storia e il ruolo del clan Fujiwara nell'universo occulto suggeriscono che la famiglia potrebbe tornare nella storia.
Membri famosi del clan Fujiwara che hanno lasciato un segno nella storia del Giappone
- Fujiwara no Kamatari (614-669): antenato fondatore del clan, architetto della riforma di Taika nel 645.
- Fujiwara no Fuhito (659-720): Figlio di Kamatari, stabilì il potere della famiglia a corte grazie ai suoi quattro figli e al matrimonio delle sue figlie con gli imperatori.
- Fujiwara no Yoshifusa (804-872): primo Fujiwara a fregiarsi del titolo di reggente sesshō nell'866, aprendo la strada al dominio del clan.
- Fujiwara no Michinaga (966-1027): Figura centrale del potere Fujiwara, fu il nonno di tre imperatori e il padre di sei imperatrici. La sua influenza fu tale da essere considerato il vero sovrano del Giappone dell'epoca.
- Fujiwara no Toshinari no Musume (1171-1251), nota anche come Nijō-in no Sanuki: poetessa e autrice di diari, nuora dell'imperatore in pensione Go-Toba, fu una delle grandi figure letterarie e femminili del suo tempo.
- Konoe Fumimaro (1891-1945): statista dell'epoca Shōwa, fu per tre volte Primo Ministro del Giappone tra il 1937 e il 1941.
L'eredità duratura del clan Fujiwara nella cultura e nella società giapponese
Nonostante il loro declino politico, il clan Fujiwara ha lasciato un'impronta profonda e duratura nellastoria e nella cultura giapponese. La loro influenza ebbe un effetto duraturo sulle strutture politiche e sociali della corte imperiale, gettando le basi per un modello aristocratico che durò fino all'epoca Meiji.
Il periodo di governo dei Fujiwara fu anche l'età d'oro della cultura di corte, che diede origine a capolavori letterari come Il racconto di Genji di Murasaki Shikibu e Le note del letto di Sei Shōnagon. La poesia waka conobbe un notevole sviluppo sotto il loro patrocinio, con grandi antologie imperiali come il Kokin Wakashū. L'estetica raffinata ed elegante che fiorì in questo periodo rimase un ideale per i secoli successivi.
Nelle arti, i periodi Heian e Fujiwara videro l'emergere di forme artistiche tipicamente giapponesi come la pittura yamato-e e l'architettura degli shinden-zukuri, palazzi e ville adattati ai gusti dell'aristocrazia. Lo stile di vita e le cerimonie della corte imperiale sviluppate in questo periodo divennero modelli che continuarono a essere osservati fino all'epoca moderna.
Infine, anche l'influenza religiosa della famiglia Fujiwara fu notevole. Grandi protettori del buddismo, incoraggiarono la crescita della scuola esoterica Shingon fondata da Kūkai e della Terra Pura. Fondarono templi che sono tra i più importanti del Paese, come il Kōfuku-ji di Nara o il Byōdō-in di Uji. Molti di essi rimangono tesori culturali e importanti attrazioni turistiche, a testimonianza della passata grandezza di questa illustre stirpe.