Il New York Bar
Il bar di <i>Lost in Translation!</i>
Una vista mozzafiato, un tocco jazz, dei cocktail delicati,un’esperienza di lusso che ammicca alle stelle del cinema e alle immagini delfilm di Sofia Coppola.
Una moquette alta protegge l’intero locale, rendendolo dolce evaporoso. La bellezza del Park Hyatt Hotel, le dorature discrete, gliarrangiamenti floreali raffinati e queste note di jazz che arrivano da lontano: il New York bar, accoccolato al 52°piano della torre dell’hotel, assomiglia a una pepita lussuosa, alla qualebisogna soccombere per poter passare qualche ora in compagnia dei più grandiartisti internazionali di jazz, sorseggiando un cocktail che si riveleràall’altezza di un luogo con un certo carattere.
Dei classic-whiskies, degli Champagne, Bourbon, dei buonissimisaké e dei cocktail molto originali… troverete sicuramente la bevanda idealeper accompagnare lo stile musicale della serata.
E che vista!
Attenzione, i posti a sedere più vicini all’immensa vetrata chedà sulla baia sono i più richiesti, e vi conviene venire quindi presto perpoter contemplare il tramonto. I neon non vi saranno mai sembrati così belli.Lasciate vagare lo sguardo su questo oceanoluminoso costituito da miliardi di piccoli puntini luccicanti, lasciatevitentare da un piatto di foie gras al tartufo o di anatra croccante.
Il tempo sospende il suo corso, le voci si spengono, la musica,quella, sempre interpretata divinamente, prende spazio… ecco a voi la tipicaserata al New York bar, un istante di raffinatezza al centro di una città che èbello poter osservare dall’alto, da molto in alto.