I fantasmi di Matsue 松江の幽霊

Storie di terrore

 

Tracce di sangue che non spariranno mai, persone sepolte vive nelle fondamenta degli edifici, una grotta che ripara le anime dei bambini morti, una gigantesca tartaruga di pietra che si anima per divorare gli abitanti ... Benvenuti a Matsue!

 

Meglio tacere

A Matsue c'era il divieto di cantare sul ponte Azuki-bashi , situato di fronte al tempio di Fumon-in (a nord-est del castello). La gente ha rispettato il divieto, per paura di invocare l'ira di una donna che ha detto di infestare il ponte. Eppure, una sera, un samurai osò sfidare il proibito. Quando non sembrò accadere nulla, rise di cuore e tornò a casa sua, dove una cameriera lo stava aspettando sulla porta di casa. Raggiungendola, gli porse una scatola che lei disse fosse un regalo della sua padrona. Aprendolo, il samurai fece una macabra scoperta : una testa mozzata! Dentro la casa, giaceva il corpo di suo figlio ... senza testa.

 

La madre di Daio-ji

Vicino a Daio-ji, una donna andava in un negozio ogni notte per comprare lo sciroppo di mizu-ame . Incuriosito dalla signora magra dalla carnagione pallida, il proprietario del negozio decise di seguirla una notte, dopo il suo acquisto giornaliero. La donna andò al cimitero del tempio di Daio-ji . Entrando, l'uomo udì distintamente il pianto di un bambino. Seguendo le grida di una tomba, la aprì e scoprì il cadavere della donna pallida ... e un bambino, vicino alla tazza di sciroppo. La giovane donna, sepolta prematuramente, ha dato alla luce suo figlio nella tomba. Il suo fantasma andava al negozio tutte le sere per comprare qualcosa per sfamare suo figlio, questo prova che l'amore è più forte della morte. C'è una storia simile che viene raccontata nel distretto di Higashiyama a Kyoto.

 

La tartaruga di Gessho-ji

Gessho-ji ospita le tombe del clan Matsudaira, i signori che governarono la città tra il 1638 e il 1871. Un'imponente tartaruga di pietra veglia sulla tomba di Matsudaira Murenobu, sesto signore del clan. Secondo la leggenda, sarebbe tornata in vita terrorizzando e divorando gli abitanti locali. 

Un monaco del tempio, attraverso un'intensa preghiera, fece cadere una colonna di pietra dal cielo sulla sua schiena, immobilizzandola per l'eternità ...

Guarda anche: Tempio Gessho-ji

 

Un sacrificio per un bellissimo edificio

Diverse storie di "colonne umane" sono particolarmente famose a Matsue. Questa pratica di hitobashira  significa seppellire le persone vive sotto un edificio durante la sua costruzione, al fine di prevenire un futuro disastro naturale o un attacco e fu praticata tra il IV e il XVI secolo nell'arcipelago. Durante la costruzione del castello di Matsue, una ragazza che amava ballare fu sacrificata nelle fondamenta. A seguito di ciò, alle ragazze fu ordinato di non ballare per le strade della città, in modo da non far arrabbiare il fantasma della giovane ballerina. Al minimo passo di ballo , l'intero castello potrebbe cominciare a tremare!

 

Attenzione al gradino

Una geisha di nome Matsukaze era stata disturbata da un samurai una sera perche' avrebbe rifiutato le sue insistenti anticipazioni e avrebbe cercato di scappare. Ubriaco di rabbia, l'uomo la colpì con la sua spada. Matsukaze fuggì verso il vicino tempio Seikoin dove sperava di trovare rifugio. Ma l'uomo la prese sulle scale del tempio e le diede un colpo mortale. Nonostante i numerosi tentativi di pulizia, le tracce di sangue delle geisha non sono mai scomparse dai gradini. Si dice che se canti una piccola canzone giù per le scale, Matsukaze ti apparirà. Per i curiosi, le scale macchiate di sangue della povera Matsukaze si trovano nella parte anteriore di uno degli edifici di Seikoin!

 

Al mondo dei morti

L'ingresso al "Regno dei Morti" sarebbe naturalmente a Matsue! Per essere precisi, lo yomotsuhirasaka si trova a Higashizumo, nel sud-est della città, ed è il passaggio tra il mondo dei vivi e quello dei morti che e' a chiamato Yomi ; un passaggio segnato da grandi rocce. La storia di yomotsuhirasaka è radicata nella storia di Inazami e Izanagi, i kami co-creatori del mondo. Quando Izanami morì dando alla luce il kami di fuoco, Izanagi decise di cercarla nel regno dei morti ma fu inorridito nel vederla mostruosamente sfigurata quindi fuggì, inseguito dalla giovane donna umiliata e furiosa. Izanagi riusci' comunque a sfuggire a Yomi e ha poi bloccato l'accesso con una pietra enorme.

Grotte misteriose

A nord di Matsue, le grotte di kaka-no-kukedo , accessibili solo in barca tra marzo e novembre, sono la scena di altre storie fantastiche. Si dice che una delle caverne ospita le anime dei bambini morti . Molti jizo disposti a terra sono dedicati al defunto. Hearn riferisce in uno dei suoi saggi che un rivolo di liquido bianco scorre dal muro; la leggendaria fontana del latte dove i bambini vengono a bere. Le piccole torri di ciottoli visti lì sono opera dei bambini che li costruiscono di notte. La prova di Hearn sono le piccole impronte sul pavimento della grotta ...

 


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