L'ekiben: l'arte del bentô 駅弁
Unire l'utile al dilettevole
Ogni stazione ha il suo pasto. Ogni regione ha la sua specialità culinaria, che si ritrova sui treni con i vassoi-pasto venduti nelle stazioni o sui binari.
Abbreviazione del temine eki-uri-bentô, "vassoio-pasto venduto in stazione", l'ekiben si gusta durante un viaggio in treno. Accuratamente imballato, racchiude numerosi piccoli assaggi elegantemente disposti. A buon mercato, delizioso e copioso, questo piatto pronto si apprezza guardando il paesaggio che sfila di fronte al finestrino.
Degustazione sulle rotaie
Soluzione ideale per i lunghi tragitti in treno, l'ekiben è accompagnato da bacchette in legno usa e getta, da un fazzoletto di carta, da salsa di soia e tè verte. Pasto equilibrato e facile da mangiare, renderà felici le persone contrarie ai fast-food e al cibo pessimo mangiato di corsa. In vendita in stazione, sui binari e a bordo dei treni di lunga percorrenza e degli shinkansen, gli ekiben sono oggi ugualmente disponibili nei grandi magazzini.
Una formula economica e deliziosa
I pranzi al sacco si declinano in diverse centinaia di tipi. Tutti offrono dei prodotti regionali di qualità, cucinati il giorno stesso, per un costo relativamente basso: tra 700 e 1500 yen. L'ekiben si degusta generalmente freddo ma da poco, una linguetta a reazione chimica permette di riscaldare il proprio pasto in meno di un minuto! In certe stazioni o in certi supermercati, dei forni a micro-onde vengono messi a disposizione. Verdure, carne, pesce, riso... un pasto completo e per tutti i gusti!
Il fenomeno ekiben
Apparso alla fine del XIX secolo, la pratica dell'ekiben si è diffusa negli anni 70-80 con lo sviluppo dei tragitti a lunga distanza. i giapponesi Essendo i giapponesi grandi amanti del turismo culturale e culinario, hanno fatto degli ekiben l'oggetto di programmi televisivi, festival e riviste specializzate... una frenesia che non vi farà perdere peso!