L'arte del bonsai
Avvicinati all'arte secolare del bonsai e a tutte le sue complessità in un ambiente autentico a Tokyo.
I bonsai, l'arte della miniaturizzazione al naturale
Insegnandoci l'umiltà rispetto al trascorrere del tempo, i bonsai sono portatori di un ricordo e di un'eredità secolare. La parola bonsai significa letteralmente "pianta coltivata in un vaso". L'albero che ne è oggetto viene miniaturizzato utilizzando la tecnica del taglio di rami e radici e tramite la gestione degli apporti nutritivi. Le foglie, o gli aghi nel caso di conifere, vengono anch'esse rese nane. Accolti dall'aristocrazia e presto considerati una vera e propria arte, i bonsai simboleggiano l'eternità e l'armonia tra uomo e natura.
Il bonsai è una pratica d'origine cinese, introdotta in Giappone durante il periodo Heian, momento in cui si è introdotto nel paese anche il buddismo. L'arte del bonsai è stata per molto tempo riservata alla classe nobile e alla Chiesa, tuttavia la sua pratica diventa popolare nel XIV secolo, e finisce per farsi conoscere in tutto il mondo dopo la seconda guerra mondiale, quando i bonsai venivano importati in modo massiccio dal Giappone.
Una ricerca del bello di lungo termine
Qualsiasi specie arborea può diventare bonsai ed essere conservata in luoghi esterni così come in luoghi interni.Il loro scopo è artistico, la ricerca di un'estetica perfetta. La forma dei rami è modellata in base alla grandezza (taglio regolare delle cime e della parte iniziale del ramo), o in base alla legatura dei rami, o ancora in base all'orientamento del vaso (favorendo la crescita in una determinata direzione).
Esistono numerosi tipi di bonsai, suddivisi in più categorie in base alla loro forma. Di seguito alcuni esempi: un bonsai il cui tronco è dritto sarà chiamato chokkan, un tachiki avrà il tronco un pò curvo, un bonsai che sembra cadere da un dirupo si chiamerà kengaï, e un bonsai coltivato in un vaso inclinato, una volta che il vaso viene rimesso in posizione sembrerà come essere stato colpito dal vento e avrà l'aspetto di un albero piegato, e sarà chiamato shakkan o fukingashi, ecc.
Shunka-en, il museo del bonsai
Grazie a questa attività avrai la possibilità di imparare tutto sui bonsai, in un ambiente autentico. L'attività sarà svolta nello Shunka-en nel quartiere di Edogawa a Tokyo, un giardino-museo, consacrato all'arte del bonsai, fondato da Kunio Kobayashi, master bonsai da 30 anni, titolare di numerosi premi, che si dedica alla diffusione della cultura del bonsai in tutto il mondo. Questo grazie ai suoi numerosi apprendisti, provenienti da ogni parte del mondo.
Dopo aver attraversato la porta di questo mondo di serenità e armonia troverai dal piccolo stagno alla casa costruita secondo lo stile dei padiglioni da té, passando per la moltitudine di bonsai che popolano il giardino. Prima o dopo la visita, approfitta di un attimo di tempo per visionare la grande collezione di libri, anfore antiche e stampe dedicate alla bellezza e all'armonia dei bonsai.
L'attività durerà circa 1 ora e non dovrai pensare a nulla. Non è consuetudine portare via con sé il bonsai al termine della giornata, specialmente in ragione delle difficili procedure amministrative. Tuttavia, se lo desideri lo si potrà fare a un costo aggiuntivo e in tal senso chiediamo di comunicarcelo preventivamente
* L'italiano e il tedesco non fanno purtroppo parte delle lingue previste per questa visita, ti proponiamo di seguirla in inglese.