Castello di Kiyosu: Una fortezza storica con legami con Oda Nobunaga
Situato nel cuore della Prefettura di Aichi, il Castello di Kiyosu è una testimonianza della ricca storia feudale del Giappone. Questa fortezza ricostruita nel 1989 offre ai visitatori uno sguardo sul tumultuoso periodo Sengoku e sull'ascesa di uno dei più famosi signori della guerra del Giappone, Oda Nobunaga. Costruito originariamente tra il 1394 e il 1427, il castello di Kiyosu ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare il paesaggio politico del Giappone medievale. Oggi è il simbolo della città di Kiyosu e una finestra sul passato, che permette ai visitatori di rivivere l'atmosfera di una fiorente città castello. Esploriamo l'affascinante storia e le caratteristiche di questo importante sito storico.
Le origini e la storia del castello di Kiyosu
La storia del castello di Kiyosu inizia alla fine del XIV secolo, durante il periodo Muromachi. Costruito tra il 1394 e il 1427 da Shiba Yoshishige, il castello si trovava in una posizione strategica per sorvegliare l'incrocio tra le autostrade Ise Kaidō e Nakasendō, che collegavano Kyoto a Kamakura. Questa posizione privilegiata rendeva il castello di Kiyosu una roccaforte vitale nella regione.
Inizialmente, il castello serviva come struttura difensiva per proteggere il castello di Orizu, sede del governo provinciale di Owari. Tuttavia, dopo la distruzione del castello di Orizu nel 1478 durante una guerra civile tra le fazioni del clan Oda, il castello di Kiyosu acquistò importanza. Oda Nobuhide, padre di Nobunaga, spostò la sua sede di potere a Kiyosu, portando prosperità alla città e governando le quattro contee della provincia inferiore di Owari da questa posizione strategica.
La storia iniziale del castello fu segnata da intrighi politici e lotte di potere. Dopo la morte di Nobuhide nel 1551, il controllo del castello di Kiyosu divenne un punto di contesa all'interno del clan Oda. Lo zio di Nobunaga, Oda Nobutomo, prese brevemente il controllo del castello nel 1553 con il sostegno di Shiba Yoshimune. Tuttavia, questa alleanza fu di breve durata e l'anno successivo vide una svolta drammatica che avrebbe segnato il futuro del castello.
Il castello di Kiyosu, prefettura di Aichi
Il ruolo del castello di Kiyosu nell'ascesa al potere di Oda Nobunaga
L'anno 1555 segnò una svolta nella storia del castello di Kiyosu, che passò sotto il controllo del giovane e ambizioso signore della guerra Oda Nobunaga. Dopo essere venuto a conoscenza di un piano di assassinio da parte di Shiba Yoshimune, Nobunaga intraprese un'azione decisiva. Riprese il castello di Kiyosu, catturando suo zio Nobutomo e costringendolo al suicidio. Questa mossa audace stabilì il dominio di Nobunaga e pose le basi per le sue future conquiste.
Il castello di Kiyosu divenne la principale base operativa di Nobunaga, fungendo da trampolino di lancio per le sue campagne militari volte a unificare il Giappone. Da qui partì la famosa Battaglia di Okehazama nel 1560, dove sconfisse l'esercito di Imagawa, molto più numeroso, consolidando la sua reputazione di brillante stratega. Il castello giocò un ruolo cruciale anche nelle battaglie successive, tra cui Anegawa (1570) e Nagashino (1575).
Nel 1562, il castello di Kiyosu fu teatro di un'importante alleanza politica. Nobunaga si incontrò con Tokugawa Ieyasu, siglando un patto che avrebbe segnato il futuro del Giappone. Questa alleanza, nota come Alleanza di Kiyosu, durò per quasi 20 anni e fu determinante per gli sforzi di Nobunaga di consolidare il potere. Il castello continuò ad essere la base di Nobunaga fino al 1563, quando si trasferì nel castello di Komaki e successivamente nel più grande castello di Gifu.
Architettura e pianta del castello di Kiyosu originale
Il castello di Kiyosu originale era una struttura imponente, che si addiceva al suo status di sede del potere della regione di Owari. Sebbene non siano sopravvissute piante o illustrazioni del castello originale, i documenti storici forniscono alcune informazioni sulla sua disposizione e sulle sue caratteristiche. Il parco del castello era molto esteso e copriva un'area di circa 1,6 chilometri da est a ovest e 2,8 chilometri da nord a sud.
Le difese del castello erano formidabili, con un complesso sistema di fossati e mura. Aveva un sistema di fossati esterni, centrali e interni, che fornivano più livelli di protezione contro potenziali invasori. Il torrione principale, o donjon, era probabilmente una struttura a più piani simile ad altri castelli dell'epoca, come il castello di Nagoya.
Una delle caratteristiche più distintive del castello di Kiyosu erano gli shachi dorati, o kinshachi. Queste mitiche creature simili a orche, che si credeva proteggessero il castello dal fuoco, adornavano il tetto del torrione principale. I kinshachi originali, alti 1,2 metri e ricoperti da tre strati d'oro, risiedono oggi nel Tempio Sofukuji della città di Gifu.
Il declino e la demolizione del castello di Kiyosu
Il destino del castello di Kiyosu ebbe una svolta drammatica all'inizio del XVII secolo. Dopo la battaglia di Sekigahara del 1600, che sancì l'affermazione di Tokugawa Ieyasu come potenza dominante in Giappone, il castello passò di mano diverse volte. Per un breve periodo fu di Fukushima Masanori prima di essere assegnato al quarto figlio di Tokugawa Ieyasu, Matsudaira Tadayoshi.
Tuttavia, i giorni del castello come centro di potere erano contati. Nel 1609, Tokugawa Ieyasu ordinò il trasferimento della sede del governo nel castello di Nagoya, appena costruito. Questa decisione segnò l'inizio della fine del castello di Kiyosu. Tra il 1609 e il 1613, la maggior parte degli edifici fu smantellata e i materiali furono utilizzati per la costruzione del castello di Nagoya.
Lo smantellamento del castello di Kiyosu fu un processo attentamente orchestrato. Molti dei suoi elementi architettonici trovarono nuova collocazione in altre strutture. La torretta nord-occidentale della fortezza Ofukemaru del castello di Nagoya, nota come "Kiyosu Yagura", è stata costruita utilizzando parti del mastio del castello di Kiyosu. Altri elementi, come cancelli e porte scorrevoli decorate, sono stati conservati in vari templi della regione.
La ricostruzione del 1989: Un moderno tributo alla storia
Per secoli, del castello di Kiyosu, un tempo potente, è rimasto ben poco. Il sito è gradualmente svanito nell'oscurità, con solo i lavori di sterro nell'ex cortile principale che accennano al suo glorioso passato. Il periodo Meiji ha visto ulteriori modifiche al paesaggio, con i binari della ferrovia Tōkaidō Main Line che hanno attraversato direttamente i terreni dell'ex castello.
Tuttavia, nel 1989, la città di Kiyosu decise di far rivivere questo importante pezzo di storia locale. Per celebrare il centenario della fondazione della città moderna, è stata costruita una replica in cemento armato del torrione del castello. Pur non essendo una replica esatta della struttura originale, la ricostruzione si è basata sul mastio del vicino castello di Inuyama, considerato rappresentativo dell'epoca.
Oggi, il castello di Kiyosu ricostruito è un simbolo orgoglioso della città e offre ai visitatori uno sguardo al passato. La struttura a quattro piani, completa di ornamenti dorati per il tetto in shachi, ospita un museo di storia locale con esposizioni di armi, armature e manufatti legati al passato storico del castello. La ricostruzione ha ridato vita al sito, permettendo ai visitatori di sperimentare la grandezza di un castello feudale giapponese.
Il castello di Kiyosu, appena fuori dalla città di Nagoya, è una replica del castello eretta nel 1989
Esplorare il castello di Kiyosu e i suoi dintorni oggi
Visitare il castello di Kiyosu oggi offre un'esperienza ricca e coinvolgente sia per gli appassionati di storia che per i turisti occasionali. Il parco del castello è stato trasformato in un coinvolgente parco storico che offre molteplici attrazioni e punti di interesse. Avvicinandosi al castello, si attraversa il ponte ornamentale di Otebashi, che di notte viene illuminato insieme al castello, creando uno spettacolo visivo straordinario.
All'interno del castello, i visitatori possono esplorare quattro piani di mostre che illustrano la storia di Kiyosu e dei suoi famosi abitanti. Al primo piano si trova un'impressionante esposizione di armature da samurai, tra cui pezzi unici realizzati con lattine di birra riciclate, che i visitatori sono invitati a provare per scattare foto. Salendo le scale di legno lucido, si incontrano sale che espongono ceramiche del periodo Yayoi, spade e fotografie di altri importanti castelli giapponesi.
L'ultimo piano del castello offre una vista panoramica dell'area circostante, compreso il moderno skyline di Nagoya. Da qui è possibile vedere Midland Square e i grattacieli intorno alla stazione di Nagoya, offrendo un sorprendente contrasto tra il Giappone feudale e quello moderno. Il parco del castello presenta anche un piacevole giardino di pietra, pini e un laghetto ornamentale per le carpe, perfetto per una piacevole passeggiata.
Il giardino di pietra del castello di Kiyosu si trova appena fuori dall'ingresso principale del castello
Il significato culturale e l'eredità del castello di Kiyosu
L'importanza del castello di Kiyosu va ben oltre la sua struttura fisica. Rappresenta un periodo cruciale della storia giapponese, in quanto costituisce un legame tangibile con l'epoca degli Stati combattenti e l'ascesa di Oda Nobunaga. L'eredità del castello viene celebrata ogni anno durante il Festival Kiyosu Furusato, che si tiene in occasione del Taiku no Hi (Giornata dello Sport) all'inizio di ottobre. Questo evento prevede una parata con partecipanti vestiti in abiti tradizionali da samurai, che fanno rivivere la storia del castello.
L'area circostante il castello conserva ancora tracce del suo passato splendore. I visitatori possono esplorare le antiche case in legno di Kiyosu e fare una tranquilla passeggiata lungo il fiume Gojyo, immaginando la vivace città castello che esisteva un tempo. Il vicino parco Kiyosu Koen, dove sorgeva il castello originale, ospita una statua di bronzo di Oda Nobunaga, che sottolinea ulteriormente l'importanza storica dell'area.
Oggi il castello di Kiyosu non è solo un'attrazione turistica, ma anche un simbolo del ricco patrimonio culturale del Giappone e della duratura eredità del suo passato di samurai. Continua a ispirare i visitatori con i suoi racconti di ambizione, strategia e ricerca incessante del potere che hanno caratterizzato il periodo Sengoku. Che siate appassionati di storia, di arti e mestierio semplicemente curiosi di conoscere la cultura giapponese, il castello di Kiyosu offre un affascinante viaggio nel tempo.
Per saperne di più sul castello di Kiyosu e pianificare la vostra visita, consultate queste risorse:
- Storia del castello di Kiyosu
- Accesso al castello di Kiyosu
- Video del castello di Kiyosu
- Libri sul Giappone e sui castelli giapponesi
Il castello di Kiyosu è facilmente raggiungibile dalla stazione di Nagoya, il che lo rende una gita di un giorno perfetta per chi esplora la regione di Aichi. Non perdete l'occasione di fare un salto indietro nel tempo e di conoscere l'eredità di una delle figure storiche più influenti del Giappone al Castello di Kiyosu.